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Tutto e di + - Aborto...  Favorevoli o Contrari?
Forum - Tutto e di + - Aborto... Favorevoli o Contrari? - Pagina 7

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netarrow (Admin)
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Postato alle 18:57
Giovedì, 04/12/2008
condivido tutto eddiewrc.
quell'articolo che hai citato poi è vergognoso, non lo conoscevo.
quel medico spero venga radiato o sottoposto almeno a qualche sanzione disciplinale.
Posso capire rifiutarsi di far abortire perché l'obiezione di coscienza è giusto che ci sia, ma rifiutarsi di alleviare il dolore per punire chi non la pensa come te è scandaloso.

Voglio vedere se un medico pro-aborto abusa dell'obiezione di coscienza per far abortire ugualmente una donna cattolica a rischio vita che voleva affrontare lo stesso i parto che gli succedeva.

Ma il comportamento del medico è già stato formalizzato da un aforisma:

"La chiesa pretende libertà di espressione in nome dei principi laici, per poter negare pubblicamente i principi degli altri, in nome dei suoi"

Non voglio fare invettive contro le religioni, e non voglio rinnegare le radici religiose dell'italia; che però spesso è volentieri sembra tanto cattolico-clericale, molto poco cristiana.
Non a caso ormai alcuni non considerano neanche più il cattolicesimo una forma di cristianesimo ma una variante tale da andare spesso in contrasto.

E non vorrei generalizzare troppo, ho conosciuto gente cattolica che al referendum sull'aborto ha votato per tenere la legge perchè "qualcuno potrebbe pensarla diversamente da lui".
Nonostante il monarca teocratico e i suoi ministri del vaticano cercassero di manipolarlo minacciandolo implicitamente di chissà quale punizione divina.
O come quanto proclamavano, per la legge sulle sperimentazioni delle staminali, il NON ANDARE A VOTARE... (cioè a rinunciare al primo principio della democrazia) e un sacco di gente rinuncio all'informarsi e al votare solo perchè era caduta nella trappola manipolatrice.

Ultima modifica effettuata da netarrow il 04/12/2008 alle 19:02
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G82T (Founder Member)
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Postato alle 21:43
Venerdì, 12/12/2008
La colpa dell'assenza di una legislazione progressista in italia, non è da attribuirsi al vaticano, che ovviamente anche se spesso in maniera lobbistica cerca di mantenere il controllo, come fa però in TUTTO IL MONDO OCCIDENTALE, bensì della inconsistenza di un movimento apertamente PROGRESSISTA.

Se la sinistra italiana fosse stata sinistra non avrebbe avuto problemi dal 96 al 01, o dal 06 al 08 a fare leggi non filo-clericali, come ci da un esempio la spagna, per tanti anni cattolica e conservatrice con Aznar, e adesso progressista visto che al governo c'è la sinistra di Zapatero.

In Italia la sinistra per avere la tanto ricercata maggioranza dalle prime elezioni del 48, ha rinunciato non solo alla propria ideologia, cambiando nome da PC a PDS, ma anzi, ha aperto le porte senza problemi a chi proveniva da anni di tradizione centrista e conservatriche, come Prodi o altri che erano della DC, e che vedendo che ancora ciò era insufficiente prima si unisce in una improbabile alleanza con Giustizialisti, Comunisti, Radicali, Cattolici e Ambientalisti, e poi decide di fondersi con un partito (la Margherita) che non aveva mai fatto del proprio clericalismo e delle proprie posizioni conservatrici e anti estremo-socialiste un mistero, quindi quando si ci si chiede perchè in Italia la legge sui PACS non verrà mai fatta, chiediamoci prima se a farla dovrebbe essere chi è di destra e di posizioni conservatrici, o chi è di sinistra?
E allora analiziamo chi è la sinistra, oggi PD, se non ancora purtroppo una fusione a freddo di ex-comunisti ed ex-democristiani, e se mai chi è nato nella DC ed è cresciuto nella Margherita possa mai diventare progressista ed appogiare leggi sull'eutanasia o sui matrimoni gay improvvisamente.

Il problema perciò non è di natura nazionale, ma strettamente politico, quando la sinistra tornerà ad essere tale allora avremo il progressismo in italia, come quando il PC parlava contro le posizioni Papali, e il PS al governo chiedeva e otteneva un nuovo concordato che creava le basi per uno stato decisamente più laico, dividendo il matrimonio religioso da quello legale, e rendendo la religione cattolica solo opzionale nelle scuole ad esempio.

La sinistra in passato ha già avuto cambiamenti di rotta, da quella epocale che portava il PC ad essere apertamente filo-democratico e filo-occidentale, a quelli meno visibili, quando seguendo i sentimenti del proprio popolo ha abbandonato le tipiche posizioni garantiste e difensive dei partiti di sinistra, per appoggiare in toto il giustizialismo alla Di Pietro.

Quando perciò chi votera PD non sarà soltanto chi votava prima PDS più chi votava Margherita, ma un unico popolo con idee comuni, allora dovranno decidere in base ai sentimenti popolari, che posizioni prendere, socialiste e progressiste, o centriste e finto-progressiste.

Ultima modifica effettuata da G82T il 12/12/2008 alle 22:02
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