Fluxbox è il nome di un ottimo WM che si sta diffondendo sempre di più tra gli utilizzatori di sistemi Gnu/Linux e *BSD: il motivo di questa diffusione sono la leggerezza, la semplicità d'uso e la maturità che sta acquisendo grazie al contributo di molti sviluppatori.
Sul sito ufficiale del progetto (check: http://fluxbox.sourceforge.net/) dichiarano che l'ultima versione stabile rilasciata sia la 0.1.14, mentre le versione in fase di sviluppo è (attualmente) la 0.9.15.1. Anche se quest'ultima viene chiamata "devel Version", può essere tranquillamente scaricata ed installata senza alcun problema, ma verrà dichiarata "stable" solo al raggiungimento della versione 1.0. Al momento utilizzo la versione 0.9.12, precisamente il pacchetto per Ubuntu 5.10.
Fluxbox deriva da Blackbox 0.61.1 sia nel codice che nelle caratteristiche grafiche, ma implementa delle feautures che gli danno "una marcia in più".
In alcune distribuzioni viene incluso di default, ma se non è il vostro caso potete scaricare dal sito ufficiale la il pacchetto predisposto per la vostra distro (che sicuramente troverete anche nelle repository utilizzate dal vostro Packet Manager, con molti meno sbattimenti) o il .tar con i sorgenti da compilare.
Utilizzando i pacchetti ufficiali delle distro Fluxbox verrà aggiunto automaticamente nella lista dei WM disponibili al login. Se invece avete compilato a mano, dovrete andare ad editare i file del vostro gestore di login (Kdm, Gdm o altri) o utilizzare gli appositi tool di configurazione. In ogni caso sui siti ufficiali o con una piccola ricerca troverete tutte le info che vi occorrono.
Terminata l'installazione e avviato il WM vi si presenterà davanti una schermata scarna, un menù completamente vuoto, niente icone, qualcosa che non ha nulla a che fare con Gnome o KDE.

.CONFIGURAZIONE
Ora inizia il bello! Dobbiamo andare ad editare i files di configurazione del WM per creare il *nostro* Desktop.
La sintassi e le parole chiave utilizzate non sono affatto difficili da interpretare e da scrivere manualmente, ma Fluxbox offre anche degli strumenti grafici per amministrare il tutto con più facilità.
I suddetti files si trovano nella cartella /home/nome_utente/.fluxbox/ e sono:

-apps: contiene delle informazioni sui programmi utilizzati, in modo che Fluxbox si ricordi, ad esempio, che dimensione aveva o dove deve essere posizionato.

-keys: contiene la lista delle combinazioni di tasti utilizzate per eseguire azioni. Può essere configurato digitando da terminale <fluxkeys>

-init: contiene le informazioni principali sulla configurazione del Desktop; digitare <fluxconf> da console per editare.
    
-menù: contiene lo schema relativo al menù che viene visualizzato alla pressione del tasto destro. Anche in questo caso
Fluxbox fornisce un tool per facilitare la personalizzazione; digitate <fluxmenu> da terminale e vedrete.

.APPS FORNITE
Fluxbox fornisce naturalmente delle applicazioni aggiuntive che aiutano a gestire meglio il desktop. Sono molto semplici e scarne, ma svolgono il loro lavoro senza problemi; naturalmente nessuno vieta di ampliarle e abbellirle graficamente. Per eseguirle basta digitare da terminale il nome con cui sono elencate sotto. Se volete avviarle subito allo start del WM, basta editare di nuovo il file di configurazione <apps> nell cartella di Fluxbox, aggiungendo la riga: [startup] {programma opzioni}

-fbdesk: gestisce le icone presenti sul desktop, perchè di default Fluxbox non utilizza icone.

-fbpager: apps per gestire la posizione delle finestre sui vari Desktop virtuali.

-fbrun: esegue dei comandi che possono richiedere anche diverse opzioni.

-fbsetbg: imposta lo sfondo del desktop utilizzando un immagine da voi scelta. Questo comando è utilizzato nel file di configurazione dei temi per impostare automaticamente un wallpaper prestabilito. Unica pecca è che per funzionare deve appoggiarsi ad un'altra applicazione, ad esempio da me si appoggia a Eterm.    

.TEMI
I temi utilizzabili in Fluxbox sono moltissimi: naturalmente la compatibilità con quelli di Blackbox è garantita al 100% (con solo alcune piccolissime modifiche) ed inoltre creare un tema non è affatto complicato.
Potrete trovare temi composti solo dal file di configurazione e dal wallpaper o altri temi più ingombranti che includono il wallpaper, il file di configurazione .cfg e una cartella contenente le decorazioni delle barre delle finestre di lavoro, in formato .pxm. Questo formato è davvero molto interessante perchè sono piccole immagini modificabili come file di testo.

.APPS AGGIUNTIVE
Come può sembrare ovvio, il pacchetto non fornisce tutto l'occorrente per un desktop che si rispetti. Manca ad esempio un File Manager. Di seguito elencherò dei programmi compatibili con il WM che rispettino la sua filosofia, cioè semplicità e leggerezza senza tralasciare assolutamente nessuna necessità.

    .Sistema.

    -Xfe: file manager in stile Ms Explorer.
    -Rox-filer: file manager completo e personalizzabile.
    -Mousepad: Editor di testi minimale, creato per Xfce, ma compatibile alla perfezione.
    -Vim: Il celebre editor Vi Improved.
    -Emacs: Altro famosissimo editor di testi, molto versatile.

    .Internet.

    -Sylpheed: Client Email grafico.
    -Mutt: Client Email per terminale.
    -Skipstone: Browser grafico.
    -Dillo: Browser grafico.
    -Lynx: Broswer per navigare da terminale.

.LINKS

http://fluxbox.sourceforge.net/
http://fluxbox.sourceforge.net/docbook/it/html/index.html
http://themes.freshmeat.net/browse/962/
http://www.juanha.com/flux.htm
http://rox.sourceforge.net/
http://roland65.free.fr/xfe/
http://lynx.browser.org/
http://www.muhri.net/skipstone/
http://sylpheed.good-day.net/en/