WMA (acronimo di Windows Media Audio) è il formato di codifica lossy dei file audio, prodotto da Microsoft.
Come il suo "collega" AAC, il formato WMA assicura, rispetto all'MP3, una migliore qualità del suono a parità di dimensioni del file.
Per accelerare la diffusione del formato WMA, Microsoft ha pensato di offrire gratuitamente, inclusa nel Media Player di Windows XP, la codifica WMA.

CODIFICA
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Vediamo come impostare il programma all'opzione di codifica:

1) avviare Windows Media Player
2) selezionare il percorso Strumenti|Opzioni
3) attivare la scheda "Copia musica"
4) accerarsi che alla voce "Formato" sia attiva l'opzione "Audio Windows Media"
5) selezionare la Qualità audio desiderata, espressa in Kbps (kilobyte per secondo): a mio parere, si ottiene un ottimo rapporto qualità/dimensioni selezionando 96 Kbps
6) confermare le scelte

Ecco ora come procedere operativamente alla codifica vera e propria:

1) introdurre il CD da cui saranno prelevate direttamente le tracce audio
2) cliccare sul pulsante "Copia musica" per avviare il processo di importazione e codifica
3) a questo punto appare la finestra "Opzioni di copia (1 di 2)", nel quale l'utente ha la possibilità di proteggere il brano dalla diffusione illegale
4) successivamente, appare una seconda finestra ("Opzioni di copia (2 di 2)"), nel quale viene chiesto all'utente la conferma delle impostazioni di codifica sopra descritte.

PORTABILITA'
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In genere, la gente dà la priorità al risparmio di spazio su disco (a parità di qualità): indicativamente, per ottenere la qualità di una traccia MP3 con compressione standard, ovvero 128 Kbps (kilobyte per secondo), è sufficiente un file WMA codificato a 96 Kbps.
Rispetto all'AAC, il formato WMA presenta il vantaggio di una discreta portabilità: è supportato dalla maggior parte dei lettori MP3.