Guida GWBasic
Capitolo 2° - Comandi Principali
Comandi Principali
Il Gwbasic non ha moltissime parole chiavi ed è molto limitato come linguaggio, comprende in tutto meno di 100 parole chiave. Nel gwbasic è consigliabile scrivere prima di ogni riga un numero che parte da 10 per poi finire ad infinito. Esempio: 10 REM PROVA Questa è la prima stringa con il quale si inizia ogni programma in gwbasic 10 = è il numero di riga e piu avanti vedremo perchè ogni riga deve avere un suo numero. REM = non è altro che una parola chiave, un modo per dire al compilatore che il programma che stiamo facendo si chiama PROVA La seconda riga si consiglia anchessa di scriverla in questo modo: 20 CLS 20 = Numero di riga CLS = è una parola chiave ossia un acronimo, sta per clear screen La terza riga dipende dal programma che dobbiamo fare è quasi sempre : 30 INPUT una domanda;A$ Andiamo ad analizzare questa stringa: 30 = il numero della riga INPUT = questo è il piu importante comando del gwbasic. Serve per dirgli che stiamo per formulare una domanda. domanda = questa è la domanda che comparirà sullo schermo non appena mandiamo in esecuzione il programma con il tasto F2 (RUN) Dopo il 2° apice è consigliabile non mettere un punto interrogativo perchè lo mette già da solo il gwbasic, Finiremmo per trovarcene 2. Dopo aver inserito la stringa domanda va messo il punto e virgola per dire al compilatore che la risposta che noi diamo sottoforma di stringa o integer che sia la va a mettere nella variabile che gli diamo noi dopo A$ = A non è altro che il nome della variabile e il simbolo $ non è altro che una stringa ossia dire al compilatore che dentro A ci andrà una stringa e non un integer. Se vogliamo mettere un integer basta non mettere il simbolo stringa ($). Adesso per quanto riguarda le prime 3 righe sono diciamo standard ma per la 4° riga andiamo a vedere quali comandi ci mette a disposizione il gwbasic. Lettera B: BEEP esegue un suono ad 800 Hz per un quarto di secondo 10 REM BEEP 20 BEEP Dopo aver eseguito il suono il compilatore resterà in attesa Lettera C: CHR$ Converte un carattere Char in numero Ascii Parametri da 0 e 255 Esempio: 10 REM ASCII 20 CLS A="C" B=CHR$(A) In questo caso in B troveremo il carattere corrispondete in ascii al carattere "C" Lettera E: END Con questo comando potete terminare il RUN ossia lesecuzione del codice Lettera F: FOR Classico acronimo del Ciclo for: il ciclo for in gwbasic non è molto diverso dagli altri linguaggi è strutturato in questo modo: 10 REM PROVA 20 CLS 30 FOR A = 1 TO 100 40 PRINT PROVA 50 NEXT Con questo piccolissimo codice il gwbasic scriverà 100 volte sullo schermo PROVA e poi si fermerà. Lettera G: GOTO Iindispensabile comando per gestirsi il codice in gwbasic Consiglio: non usate spessissimo questo comando perché poi si viene a formare un cosiddetto programma spaghetto ossia un codice che ha cosi tanti goto che se voi lo andate a guardare dopo 2 anni non sapete piu dove mettere le mani quindi usate con attenzione. Vi ricordate che vi ho fatto mettere il numero di riga prima di scrivere qualsiasi cosa? Ecco serve proprio per supportare luso del goto Esempio: 10 REM PROVA 20 CLS 30 INPUT COME TI CHIAMI;A$ 40 IF A$ = PIPPO THEN GOTO 50 ELSE GOTO 60 50 B=2+2 60 C=2+5 Andiamo ad analizzare questo codice: le prime 3 righe vi saranno sicuramente familiari, per quanto riguarda la linea 40 andiamo a vedere cosa cè: 40 IF A$ = PIPPO THEN GOTO 50 ELSE GOTO 60 In questo caso se nella variabile A$ cè PIPPO allora il programma salta alla linea 50 ed esegue sia la linea 50 che la 60 Se nella variabile A$ ad esempio cera pippo allora PIPPO è diverso da pippo e quindi il codice che va eseguito è quello dopo lelse che dice: GOTO 60 In questo caso il compilatore non esegue la riga 50 ma direttamente la 60. questa è la principale funzione del GOTO come vedete un comando a volte indispensabile. Lettera I: IF..THENELSE Usiamo come esempio il codice usato poco fa: 10 REM PROVA 20 CLS 30 INPUT COME TI CHIAMI;A$ 40 IF A$ = PIPPO THEN GOTO 50 ELSE GOTO 60 50 B=2+2 60 C=2+5 Nel gwbasic la riga IF non deve assolutamente essere mandata a capo ma stare tutta su una riga , se si vogliono far eseguire piu operazioni dopo il comando THEN ci viene in aiuto il comando GOTO. 40 IF A$ = PIPPO THEN GOTO 50 ELSE GOTO 60 SE A$ È UGUALE A PIPPO ALLORA VAI ALLA RIGA 50 ALTRIMENTI VAI ALLE RIGA 60 è molto semplice come ragionamento. Lettera L: LIST Comando che si da premendo il tasto F1 Serve per far vedere allutente il codice di esecuzione. LIST 50-250 Fa vedere il codice dalla riga 50 alla 250 LOCATE: Con questo comando possiamo posizionare una lettera o una stringa. esempio: 10 REM PROVA 20 CLS 30 LOCATE 12,40 40 PRINT CASA La stringa casa comparirà nelle coordinate 12,40 LEN: Scrive sottoforma di numero integer la lunghezza di una stringa 30 A$=casa 40 B= LEN(A$) In questo caso in B ci sarà il valore 4 Lettera N: NEW: Comando che cancella il programma corrente e in questo modo si ottiene un campo di lavoro pulito Lettera P: PRINT: Uno dei comandi piu importanti e potenti del gwbasic. Con questo comando possiamo far scrivere sullo schermo una stringa in questo modo: PRINT GOLD In questo caso sullo schermo comparirà la scritta GOLD PRINT A Scrive il contenuto di A sullo schermo integer o stringa che sia Lettera R: RANDOMIZE: È un comando per usare successivamente il comando di casuale ossia inizializza il motore casuale del compilatore. Esempio: 10 REM RANDOM 20 CLS 30 A=RND In questo caso ad ogni avvio del programma la variabile A assumerà sempre lo stesso valore ma se noi scriviamo 10 REM RANDOM 20 CLS 30 RANDOMIZE TIMER 40 A=RND In questo altro caso invece la variabile a anche se noi eseguiamo 500 volte il programma sarà sempre un numero diverso RENUM: Serve per sistemare le stringhe ossia: 10 REM CASA 15 CLS 17 INPUT. Ok RENUM <invio> F1 <invio> 10 REM CASA 20 CLS 30 INPUT RESUME: Serve per non mandare in errore il programma ossia dopo un errore o una eccezione riprendere il codice dalla riga dove dice l'utente. Esempio: 10 ON ERROR GOTO 900 ---------------------- 10 ON ERROR RESUME NEXT Nel primo caso se si verifica un errore nel progetto il codice che viene immediatamente eseguito è quello alla riga 900 che avrà delle istruzioni nel 2° caso invece se una riga da un errore il programma "se ne frega" e passa alla riga appresso. RND: Da un numero casuale da 0 a 1 Esempio: A=RND In A puo starci 0.354135 oppure 0.954354 A=INT(RND*100) In a puo starci un numero che va da 0 a 100 COMPRESI. RUN: Manda in esecuzione il codice --Tasto equivalente -- F2 Lettera S: SQR: Si ottiene la radice quadrata dell'integer Esempio: A=SQR(9) In A c'è 3 SYSTEM: Chiude il GWBASIC SAVE: Salva il file dove c'è il codice Esempio: SAVE "pippo.bas" Con questo comando il file viene salvato come .bas nella path dove si trova l'eseguibile Un ulteriore comando in gwbasic è CTRL+C Ad esempio se scriviamo 10 REM CASA 20 CLS 30 FOR A = 1 TO 99999 40 PRINT "PIPPO" 50 NEXT Se non ci va piu di aspettare basta premere CTRL+C per interrompere il tutto
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