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Ritorno di Megaupload
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Ritorno di Megaupload

WASHINGTON Megaupload 2 è pronto al 90%. A gennaio di quest'anno il governo degli Stati Uniti ha distrutto Megaupload, ma il suo fondatore Kim Dotcom non ha ancora chiuso con il business del file-hosting e si sta preparando a tornare più vendicativo che mai. Il lavoro di codifica per il nuovo Megaupload è quasi completato, i server sono stati ordinati, e gli investitori sono in fila. Lo ha cinguettato Kim a tutti i suoi follower su Twitter. "Siate pazienti, sta arrivando".

Sembra proprio che il pirata più odiato da Washington stia per prendersi una rivincita con gli interessi. Con 50 milioni di visitatori al giorno, Megaupload è stato uno dei più grandi siti web mai esistiti su Internet. Ora si vocifera che il nuovo Megaupload sarà protetto da un sistema di crittografia capace di intervenire in tempo reale su tutti i trasfreimenti di dati. In pratica se qualcuno tentasse di intercettare il flusso di dati per rilevare eventuali abusi sul copyright potrebbe inciampare nelle norme sulla privacy, invalidando così ogni prova.

Chi di copyright ferisce, di privacy perisce. Kim Dotcom stavolta farà le cose in grande. Ora che anche sul fronte giudiziario si intravedono schiarite, da quando il mondo intero ha assistito alle immagini del suo arresto, del tutto irregolare, dall'irruzione, all'ordine di cattura alla perquisizione. E' chiaro che Dotcom non ha la minima voglia di gettare la spugna.

Il nuovo sito di filesharing offrirà molte più funzioni: quasi certa la disponibilità di applicazioni aggiuntive, quindi non solo funzioni P2P, Megaupload 2 offrirà anche servizi mail, fax, VoiP e video.

Intanto cresce l'attesa anche per MegBox, un nuovo canale musicale online (legale) che consentirà ai musicisti di vendere le loro creazioni dirrettamente agli ascoltatori conservando il 90% dei ricavi. Una bella spallata per l'industria musicale che rischia di perdere tutti i suoi guadagni.


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  • Chi di copyright ferisce, di privacy perisce.
    Fantastica...
  • Penso sia una gran vittoria per internet e una sberla al modello business obsoleto della distribuzione di media. Pero' bisognera' vedere come funziona. Aspettero' con impazienza per giudicare.
  • Concordo in pieno!!
  • Ma con tutti i soldi che genera un sito del genere, perché non si può fare una cosa legalizzata? (in stile youtube in cui la gente carica canzoni, youtube paga la licenza e in cambio mette la pubblicità nei video?) l'utente è contento perché ce l'ha gratis, l'artista è contento perché prende royalities (e fama), gli inserzionisti sono contenti perché hanno un nuovo canale per fare pubblicità........
  • Megaupload sta per rinascere proprio perchè non è illegale e non lo è mai stato, era utilizzato illegalmente ma è un'altra storia
    Quindi non ha nemmeno senso porsi la domanda
  • lasciamo perdere questa iprocrisia hahaha come se tutti quelli che rimpiangono megaupload è perché son dispiaciuti di aver perso le foto del natale dell'anno prima...
    ma lascia perdere su. Megaupload era famoso e utilizzato solo ed
    esclusivamente (o comunque per il 99%) per via che ci si potevano condividere video, giochi,
    software etc piratati tra utenti... non venirmi a dire che tu pagavi 15
    euro al mese (o quanto fosse la cifra) per poter scaricare più
    velocemente il tuo backup dell'anno prima perché d'accordo ci potrei
    anche credere.. ma saresti uno su 50 milioni di utenti :) . cmq il discorso riguarda meglio megavideo con i contenuti in streaming, non tanto megaupload.....
  • Tu stavi chiedendo se non si potesse fare una cosa legalizzata, io ti ho detto che gli estremi per definirla illegale non ci sono mai stati, anche se è vero che l'utilizzo che molti ne facevano era illegale.
    Mandiamo in prigione i produttori di coltelli da cucina perchè qualcuno ci accoltella la gente?
  • Tu stavi chiedendo se non si potesse fare una cosa legalizzata, io ti ho detto che gli estremi per definirla illegale non ci sono mai stati, anche se è vero che l'utilizzo che molti ne facevano era illegale.
    Mandiamo in prigione i produttori di coltelli da cucina perchè qualcuno ci accoltella la gente?
  • il tuo esempio non calza.. una volta che io ti ho venduto un coltello quello passa di proprietà ed è tuo, se poi ci uccidi saranno affari tuoi visto che è tuo.. poi dipende.. tutto cambia a seconda se una cosa è considerata legale o no secondo la legge.. cioè se i coltelli sono da cucina, quindi che superano tutte le procedure varie per poter finire in vendita oppure se faccio coltelli da guerra super cazzuti senza autorizzazioni e quindi illegali... a quel punto sì, sarei da mettere in prigione anche io che li ho prodotti (per altri motivi rispetto a quello che ha utilizzato il coltello per ucciderci)... cmq ora te lo faccio io un esempio.... se io mi faccio spedire a casa mia 10 tonnellate di cocaina da qualche coltivazione colombiana e poi arriva la polizia, gli posso dire: "aoh, non ho fatto niente di illegale.. mica l'ho spedita io.. me l'hanno mandata dalla colombia senza che io gli ho chiesto niente.. io l'ho solo accettata e nei prossimi giorni l'avrei spacciata visto che tutta sta roba me impiccia in casa"?
  • Vabbè lascia stare
    Comunque è illegale il possesso di cocaina, quindi andresti in prigione per un bel po'
  • e possedere gigabyte e gigabyte di roba piratata non è illegale? se sul computer di casa c'hai photoshop crackato e lo usi per scopi non commerciali, se ti beccano non ti dicono: "ok continua pure, quando diventi bravo ti chiamo per un lavoretto lol" .... ma prova a farti beccare che usi photoshop crackato in azienda e vediamo cosa succede........... aggiungici la divulgazione e il favorimento massiccio della pirateria online, il grosso lucro che ne usciva fuori solo grazie a questo, e dimmi un po se non è come l'esempio della droga. (in termini legali intendo... che poi moralmente chi spaccia droga è molto peggio rispetto a chi favorisce la semplice divulgazione di materiale online è un altro conto.. ma qui si parla di cosa è legale e cosa no sotto il punto di vista della legge)
  • alla seconda riga ho messo un "non" di troppo..... sarebbe "se ti beccano ti dicono"
  • Se ci fai caso, le canzoni con "licenza" su youtube sono per la maggiorparte dei canali vevo e quindi è presumibile che siano loro a sborsare. In secondo luogo youtube al massimo avrebbe da pagare diritti su un file di qualche minuto che anche se reso pubblico non va a rovinare l'"economia" dell'artista. Pensa invece se tutti i giochi, i film, ecc diventassero gratis su megaupload, in primo piano credo che nessuna casa produttrice gli venderebbe mai una licenza valida per infiniti utenti e poi pensa quanti danni farebbe al mercato.
  • si, in effetti il ragionamento sarebbe più che altro per contenuti in streaming, cioè quello che offriva megavideo... e cmq per esempio su youtube se io caricassi una canzone (io che sono un utente normale, no partner, no casa discografica, no artista etc) quel video non verrebbe rimosso ma gli verrebbe affiancata della pubblicità e verrebbe inserito un link per permettere l'acquisto su itunes. Questo perché youtube poi ci paga i diritti su quella canzone che io ho caricato, e quindi con le pubblicità si sostiene le spese.. se anche con megavideo (cioè con i film) trovassero accordì legali così come per le canzoni su youtube, sarebbe una favola..
  • Megaupload all'inizio non sarà sicuramente al livelklo dei 50 milioni di visitatori, in quanto non conterrà nulla, e di conseguenza nessuno lo visiterà....potremo vedere se ritornerà al top del file sharing secondo me dopo almeno 3-4 mesi dal suo ritorno online.
  • spero siano riusciti a mantenere i dati :S
  • Non credo....a quanto dice l'articolo sono "Nuovi server"...a quanto ne sò i dati "illegali" sono stati letteralmente tritati XD
  • Beh parla di investitori in fila quindi si pensa che ci sia gia gente pronta a riempire i server al day 1
  • si ma devi temere conto che prima era una superpotenza...cioè ci stavano exabyte ed exabyte di roba...non credo che tutti ricaricheranno tutta quella roba già al giorno 0...al massimo si ripartirà con lo stesso ritmo o poco più di quando aveva chiuso cioè con la stessa mole di dati caricati ogni giorno
  • Non proprio exabyte, più precisamente c'erano 15 petabytes, ovvero 15 milioni di gigabytes.
  • Si lo sò...l'avevo scoperto 10 minuti dopo aver scritto quella marranata  :P
  • Certo si spera in questo :-)
  • Lo aspettiamo tutti!