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Chromebook, una parziale delusione
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Chromebook, una parziale delusione

 

Samsung Chromebook Serie 5 delusione prestazioni

Non ha fatto una grande impressione la prima incarnazione dei Chromebook, quella proposta da Samsung.

I Serie 5 stanno ricevendo apprezzamenti per l'estetica, per il peso contenuto, per le rifiniture, per la tastiera; quando però si passa alle prestazioni, i risultati sono deludenti.

Il sito Laptop Magazine ha indicato innanzitutto lo schermo tra i punti deboli per via dei colori troppo spenti, seguito dall'audio (i bassi non si sentono e il volume è in generale insoddisfacente).

Il Chromebook impiega, tutto considerato, 14 secondi per completare il boot: non male, ma è possibile ottenere risultati di poco superiori anche, per esempio, con Ubuntu o ottimizzando al meglio Windows 7.

La vera delusione arriva però nelle prestazioni vere e proprie: il portatile non è in grado di gestire più di poche applicazioni alla volta, ed è possibile riprodurre un video a 720p solo se non si sta eseguendo nessun altro software; cattive le performance anche con i giochi WebGL.

In conclusione il portatile si rivela una delusione sotto diversi aspetti - anche la webcam è mediocre - e si finisce con il pensare che per il prezzo richiesto (399 euro nella versione solo Wi-Fi) offra davvero troppo poco.

Occorre tuttavia ricordare che il Serie 5 non è l'unico Chromebook, ma soltanto un esemplare della famiglia: altri produttori dovrebbero fornire le proprie alternative, e forse anche Samsung saprà correggere i difetti di gioventù del primo modello.


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  • Io concordo con quello che scrive Milmor94. Ritengo che questo modo di gestire i dati sia meno sicuro di utilizzare un normale computer. Suppongo che ogni utente abbia un pannello di login con i dati no ? Io non conosco come funziona la cosa però se qualcuno dovesse appropriarsi della password di un altro utente sarebbe un casino.
  • Come te lo devo cercare IO di dire? Sfruttare i servizi web per i dati è una perdita di tempo, sia per il download ma soprattutto per l'upload. Non ha senso un computer tutto x il web quando se ne può avere uno completo più forte veloce e tutto... Certo è che alcuni di questi servizi permettono di accedere ai file direttamente nella rete... Ma è comunque più lento il tutto! E nel momento in cui non andasse internet... Beh diciamo che abbiamo pareri diversi dai ;D
  • Come te lo devo cercare di dire? Windows, Ubuntu e tutti gli altri sistemi operativi, NON SONO DEDICATI AL WEB! Questo sì. L'HD? No, non è un problema, sfrutta il servizio upload dei dati. Questo per dirti, che è un NETBOOK DEDICATO SOLAMENTE AL WEB!
  • Diciamo per per un target di persone che hanno poche necessità può anche essere buono... Comunque penso che un normalissimo PC (magari netbook) se di buona qualità può costare all'incirca così. Resta il fatto che è più potente e permette un più ampio utilizzo (magari niente male con Ubuntu). Inoltre questi Chromebook hanno una capacità dell'Hard Disk troppo scarsa!
  • Un computer rivolto al web non deve avere requisiti da far girare la testa. Per un business man quel computer, leggero veloce è perfetto. Pensa solo all'integrazione di Google Docs, Google Calender e tutti gli altri servizi offerti da Google, rivolti al web! Questo netbook farà la storia in America. Di certo non qui in Italia -__-"
  • Chrome fa più figura come browser che come sistema operativo e - in questo caso - come laptop.
  • Hai detto bene! Viviamo CON internet, non DI internet. Un computer del genere non può servire se poi non riesce a portare decentemente qualche altro programma...
  • Scherzi? Oramai, tutti noi viviamo con internet!
  • Un computer dedicato ad internet non potrà mai imporsi davvero sul mercato, nemmeno se si accendesse istantaneamente...