La cosiddetta "negazione di servizio" è l'inviare pacchetti inutili ad un server, fino a mandarlo in crash. Il server in pratica "si affolla" fino a bloccarsi. Gli attacchi si dividono principalmente in due tipi: Syn-flooding e DDoS (Distributed Denial of Service). La prima è la più facile: un utente invia dal proprio computer dei pacchetti bloccando il server. Questo è il più facile ma anche il più rintracciabile: si saprà subito chi ha effettuato l'attacco. Con l'hacker canadese "Mafia-boy", nacque la prima rede di DDoS, questo attacco funziona così: Il malintenzionato, infetta un numero di computer con virus e worm, prendendone il controllo (questi computer sono chiamati zombie) e facendo inviare pacchetti a ciascuno di essi. Le forze dell'ordine hanno però più difficoltà ad individuare la persona che ha ideato l'attacco.

Hai paura del "Denial of Service"?