Premessa:
---------
Questo articolo non nasce con lo scopo di incitare lo scambio di files coperti da (C) mediante il Peer To Peer (da ora lo chiamerò p2p), ma di spiegare come sia possibile diminuire i tempi di scaricamento con gli stessi. Se la finanza vi bussa alla porta di casa non tirate me in causa, io declino qualsiasi responsabilità dovuta all'uso improprio delle informazioni contenute in quest'articolo.

Introduzione:
-------------
Il p2p è un fenomeno ormai diffuso in tutto il mondo di internet, è praticamente impossibile non conoscere il p2p se si usa internet. Brevemente, può essere definito un insieme di reti dove gli utenti possono collegarsi con una qualsiasi connessione e condividere i loro files.

Il problema di maggior rilievo nell'utilizzo del p2p, riscontrato praticamente da tutti gli utenti, è la velocità di download. Per capire l'origine di questo problema basta dare uno sguardo al rapporto upload/download che ogni provaider offre ai propri clienti (salvo casi particolari come Fastweb qua in Italia).
Prendiamo in esempio la mia attuale connessione, che al momento della stesura di questo articolo possiede 320 kb/s in download e 40 kb/s in upload.

Un rapporto 1:8. Questo vuol dire che per scaricare a massima banda, un utente del p2p deve avere a disposizione ben 8 fonti (teoricamente immaginando che abbiano messo a disposizione l'intera banda in upload, cosa che non succede perchè molti preferiscono impostare dei limiti).

Scegliere il programma giusto:
------------------------------
Domanda ben lecita quindi, che è anche lo scopo di quest'articolo, è: Come faccio ad aumentare la velocità?
Innanzitutto bisogna scegliere il programma giusto. Il p2p col tempo ha dato origine a diversi client, per citarne alcuni WinMX, eMule, Kaazaa, Morpheus, BitTorrent...
Io sono dell'idea che ogni client ha i suoi punti di forza e i suoi punti deboli, quindi scegliere quello giusto per ogni tipo di file, può rivelarsi di grande aiuto in termini di tempo di scaricamento:

- WinMX: Pro: I download partono quasi immediatamente quando si tratta di files musicali. Contro: Poche fonti e poca disponibilità di altri tipi di files.

- eMule: Pro: Trovi tutto, se un file non c'è su eMule non c'è da nessuna altra parta. Contro: Come tutti i "muli", è lento a partire.

- Kaazaa: Pro: I download partono quasi immediatamente. Contro: Decisamente poche fonti rispetto ad altri clients

- BitTorrent: Pro: I download sono sempre "attivi" (magari scarichi a 1 kb/s, ma scarichi). Contro: decisamente lento per qualsiasi tipo di file.

Nessuno di questi clients permette tuttavia di scaricare sempre a massima banda. Quindi dove stà il trucco?


La miglior soluzione che pochi conoscono:
-----------------------------------------
La parola magica è Direct Connect. Alcuni di voi leggendo quest'ultima frase penseranno di aver letto inutilmente 30 righe di articolo per sapere che la soluzione era Direct Connect (magari l'avranno già provato, riscontrando sempre il problema della lentezza nei downloads), tuttavia c'è qualcosa che molti utenti non conoscono sul suo conto.

Di clients per Direct Connect (d'ora in poi DC) ne esistono parecchi, e il più utilizzato sembra essere DC++. DC segue la filosofia del "tu scarichi ma devi per forza mettere in condivisione almeno un tot. di gb di files e un tot. di slots libere ad un tot. di banda per ogni slot". In questo modo, su DC hai la sicurezza di avere dalla fonte cui stai prelevando un file, un tot. di banda garantita.

DC al contrario della maggior parte dei clients p2p, non si connette ad un server principale. Su DC esistono gli "hub", dei servers dove gli utenti possono chattare e dove ci sono delle regole da rispettare per poter entrare (in alcuni hub è permesso avere in condivisione solo film, molti usano mettere un limite minimo di gb di files da condividere per entrare, un limite minimo di slots aperte, ecc.).

(La lista completa degli hubs, al momento della stesura di quest'articolo è disponibile all'indirizzo http://wza.digitalbrains.com/DC/hublist.bz2).

Tutto rosa e fiori insomma. Dov'è il problema di Direct Connect? Il suo problema principale, è la possibilità di scaricare solamente da una fonte per volta. Questa limitazione comporta logicamente un tempo di download uguale agli altri clients p2p, quindi nessun vantaggio aggiuntivo (se non addirittura qualche svantaggio, visto che l'uso di Direct Connect è relativamente più difficile rispetto agli altri clients p2p).
Ma esiste un client DC che permetta il download da più fonti?

Risposta: Si, DCGUI-QT:
-------------------
E' un client DC completamente Open-Source, nato inizialmente per Linux ma ben presto adattato anche per altre piattaforme (gioite, anche per il diffussissimo Windows). Al momento della stesura di quest'articolo, l'indirizzo internet del progetto è http://dcgui.berlios.de/, dove è possibile trovare documentazione, assistenza e le releases da scaricare (tutto in inglese, se non sapete un minimo d'inglese premete pure il pulsante di spegnimento e dimenticatevi dell'informatica :).

Nota: Un problema forse non immediato da identificare che si riscontra spesso quando si cerca di installare la versione per Win32, è dato dalle librerie QT (è necessario caricarle prima di avviare l'installazione di DCGUI-QT).

La magia di DCGUI-QT è quella di permettere il download da più utenti. Per capire come funzioni davvero questo metodo, immaginiamo di voler scaricare un file da 700 mb con una connessione ADSL 300 kb/s in downstream, supponendo che gli altri utenti connessi a DC usino tutti una connessione ADSL con 40 kb/s in upstream.

Per scaricare a massima banda dovrò quindi avere a disposizione 300 / 40 fonti (approssimando = 8). Quindi con solo 8 fonti, scaricherò a massima banda (questo perchè la filosofia di DC impone che ogni utente metta per forza in share un tot. di files, un tot. di banda e un tot. di slots). Scaricherò quindi a 300 kb/s e in 40 minuti circa avrò il mio file.

Alcune regole:
--------------
Per usare DCGUI-QT è bene seguire alcune piccole regole:
- Mettere in share almeno 5-6 gb di spazio (non tentate di barare mettendo in share files inutili, perchè viene fatto un controllo sulla qualità dei files ad ogni connessione).
- Aprire almeno 3 slots e non impostare limiti sugli uploads
- Non connettersi a più di tanti hub contemporeneamente (questo perchè alcuni hub mettono un limite sul numero di hub a cui si può essere connessi).


Conclusioni:
------------
Altri piccoli dettagli sull'uso di DCGUI-QT potete trovarli facilmente alla home del progetto, oppure nei forum.
Non scrivetemi e-mail del tipo "non riesco a farlo funzionare" oppure "non mi scarica velocemente" perchè verranno semplicemente ignorate e cancellate, qualsiasi suggerimento per migliorare l'articolo sarà invece ben accetto.

Piero Tofy
E-Mail: admin@pierotofy.it
Web: http://www.pierotofy.it