Premessa:
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L'utilizzo dei server proxy (spiegherò dopo cosa significa) spesso richiede l'autorizzazione da parte del proprietario, quindi la connessione abusiva ai server proxy è un reato punibile per legge.
Aggiungo inoltre che l'uso dei proxy non vi darà l'assoluta anonimità, internet è stato progettato in modo che chiunque possa venir rintracciato, quindi state sicuri che se combinate qualcosa di grave, la polizia saprà come rintracciarvi.


Proxy server:
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Un proxy server non è altro che un normalissimo server con la funzione di "ponte" tra due connessioni. Quando navighiamo normalmente, il nostro computer effettua la richiesta al server remoto, quindi il server remoto ritorna i risultati al nostro computer (quindi viene a conoscenza di alcune informazioni, tra le quali l'IP, indirizzo univoco che viene acquisito al momento della connessione al provaider, formato da 4 sequenze di numeri compresi tra 0 e 255 separate da un punto, che permette di identificarci nella rete).
La navigazione anonima consiste nel servirsi di un ponte (per l'appunto, di un proxy server) per scambiare i dati tra il nostro computer e il server remoto.
Durante la navigazione anonima, le richieste al server remoto passano prima per un proxy, in modo che il server remoto risponda al proxy (che ha effettuato le richieste da parte nostra) anzichè direttamente al nostro computer. Una volta che il proxy ha ottenuto la risposta dal server remoto, esso re-invia la risposta del server remoto al nostro computer.

Questo schema riassume brevemente il discorso:

Navigazione diretta: |NS_COMPUTER| <----- dati -----> |SERVER_REMOTO|
Navigazione anonima: |NS_COMPUTER| <----- dati -----> |PROXY| <----- dati -----> |SERVER_REMOTO|


Vantaggi e svantaggi della navigazione anonima:
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Vantaggi: buon livello di anonimità, nessuna informazione viene passata direttamente al server remoto.
Svantaggi: tempi di risposta da parte del server remoto di gran lunga superiori rispetto alla navigazione diretta (tempi variabili in base alla velocità del proxy).


Configurazione del browser per la navigazione anonima:
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Intanto occorre dire che la maggior parte dei proxy server utilizza la porta 8080 (solo in alcuni casi vengono usate le porte 80 e 3128).
La prima mossa da fare, è procurarsi l'indirizzo e la porta di un server proxy funzionante. Al momento della stesura di quest'articolo, il sito http://www.multiproxy.org offre una lista costantemente aggiornata di server proxy. (Nota: alcuni provaider telefonici offrono assieme al contratto di connessione anche la disponibilità di un server proxy. Io con la connessione Libero ADSL Fast ho inclusa nel contratto la disponibilità di un server proxy).
Una volta recuperato l'indirizzo e la porta del proxy, sarà necessario configurare correttamente il browser. Qui sotto spiego il processo di configurazione per Internet Explorer e per Mozilla Firefox, che attualmente sono tra i browser più utilizzati al mondo. La procedura dovrebbe essere comunque simile anche per browser diversi:

Internet Explorer:
Strumenti -- Opzioni Internet -- Connessioni -- Impostazioni LAN -- Segno di spunta su "Utilizza un proxy server" -- Nelle apposite caselle di testo inserire i dati del proxy -- OK.

Mozilla Firefox:
Strumenti -- Opzioni -- Scheda Generale -- Impostazioni Connessione -- Selezionare l'opzione -- Configurazione proxy manuale -- su HTTP Proxy inseriamo i dati del proxy server -- OK.


Conclusioni:
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Se tutto ha funzionato correttamente, ora sarete in grado di navigare in modo anonimo, evitando di lasciare tracce in giro per la rete.
Nota: Non tutti i proxy nella lista di http://www.multiproxy.org sono funzionanti, quindi prima di trovarne uno buono, potrebbero occorrere diversi tentativi.
Per qualsiasi commento scrivete nel forum di http://www.pierotofy.it

Autore: Piero Tofy
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