Il programma "Hello, world!" è il programma semplice per antonomasia, il primo che in genere si apprende durante lo studio di un linguaggio di programmazione. Esso ha origine nel rinomato libro di Kernighan e Ritchie, "Il linguaggio C", sul quale si sono formate generazioni di programmatori.

Per non essere da meno, esaminiamo anche noi un typical Hello, World!, come primo passo nel cammino della programmazione in C.

PROBLEMA: scrivere un programma in C che visualizzi a video la scritta "Hello, World!".
RISOLUZIONE (il codice è stato indentato solo per distinguerlo dalla spiegazione):

    #include <stdio.h>

    main()
    {
        printf("Hello, World!n");
    }

Esaminiamo il programma:

La parte principale di ogni programma C è la funzione main, ovvero 'principale'. La riga
    main()
non può mancare in nessun programma C.

Il corpo di istruzioni di questa come di tutte le funzioni è racchiusa tra parentesi graffe. Nel nostro caso, il corpo di istruzioni è costituito unicamente dalla riga
    printf("Hello, World!n");
in cui possiamo individuare la chiamata alla funzione printf seguita dal terminatore di funzione (il punto e virgola).

La funzione printf ha il compito di stampare a video la stringa racchiusa tra parentesi tonde.
Una stringa è una sequenza di caratteri racchiusa tra virgolette.
Si definiscono caratteri:
- lettere (a, X, é...)
- cifre (0, 1, 2...)
- simboli (+, £, *...)
- sequenze di escape (o di controllo)
In particolare, le sequenza di escape sono sequenze di caratteri che provocano particolari comportamenti della funzione printf. Ad esempio, la sequenza 'n' fa sì che il cursore si posizioni nella posizione iniziale della riga successiva dello schermo. Un'analisi più approfondita delle sequenza di escape verrà effettuata in un'altra guida sulla programmazione in C.
Nel nostro caso, la funzione printf provocherà la visualizzazione della stringa
    Hello, World!
dopodiché andrà a capo.

Quando si fa ricorso a una funzione, è opportuno indicare dove è contenuta la sua dichiarazione. In parole povere, come fa il compilatore a sapere come comportarsi all'occorrenza di printf? Il programmatore, quando fa ricorso a una funzione standard del C, deve sapere dove questa è stata dichiarata. Nel caso di printf, essa è contenuta nel file header chiamato stdio.h.
Dunque, ogni qualvolta si ha bisogno di usare printf, bisogna scrivere, all'inizio del programma, la riga
    #include <stdio.h>
che, appunto, include il file ove sono contenute le informazioni circa il comportamento di printf.


CONCLUSIONI
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Dopo la lettura di questo tutorial, abbiamo analizzato un semplice programma C. Nel prossimo tutorial, vedremo come agire operativamente nella compilazione del codice e nella creazione di un eseguibile.