pierotofy (Admin)
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Faccio solo notare che aprire una piccola azienda non richiede enormi somme di denaro. Fra tasse e documenti vari ci vanno via circa 4000-5000 €, poi se si affitta un localino e si compra un computer con le licenze in regola con altri 15.000 - 25.000 € stai a posto per 1-2 anni. Poi ovviamente si ritorna il prestito alla banca con le quote di ammortamento annuali che decidi nella contabilità 
Non so come gestiscano le banche i prestiti, ma penso che di fronte all'apertura di un business una banca sia disposta a prestare una somma del genere (a mio parere esigua).
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Black Shadow (Founder Member)
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Quoto, poi comunque sta nella bravura del Boss dell'azienda a decidere se questa potrà andare avanti o fallire dopo 2 anni
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netarrow (Admin)
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Postato originariamente da pierotofy:
Faccio solo notare che aprire una piccola azienda non richiede enormi somme di denaro. Fra tasse e documenti vari ci vanno via circa 4000-5000 €, poi se si affitta un localino e si compra un computer con le licenze in regola con altri 15.000 - 25.000 € stai a posto per 1-2 anni. Poi ovviamente si ritorna il prestito alla banca con le quote di ammortamento annuali che decidi nella contabilità
Non so come gestiscano le banche i prestiti, ma penso che di fronte all'apertura di un business una banca sia disposta a prestare una somma del genere (a mio parere esigua).
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La banca concede soldi se ha garanzie, poi non so se l'azienda che vuoi fare è di capitali o di persone e quindi garantisci i creditori solo coi conferimenti o anche col patrimonio personale, cmq ci vuole denaro che non costa, tuo quindi e magari qualche bene su cui la banca piazza una bella ipoteca per stare al sicuro. Se poi la banca si fida di ciò che produrrà in furuto l'impresa, essa dovrà essere ben più grande e con numeri più alti.
Peccato che nn ci sei sto anno, stiamo facendo l'azienda simulata ti assicuro che non ci sono solo quei 3 costicini da sostenere per aprire l'azienda, e mettiamo caso che per 1-2 anni si è apposto, un volume d'affari piccolo come quello può produrre utili da reinvestire per tirare avanti a tappe di 2 anni?(tenendo cmq conto che tu e gli eventuali altri soci saranno costretti a rinunciare a tutti gli utili e non solo il 5% della riserva legale)
Prima di aprire così l'impresa bisogna trovare soldi propri, a sufficienza per garantire i creditori e anche per ragioni di gestione;
N.B l'ammortamento con i debiti non c'entra nulla. Ultima modifica effettuata da netarrow il 08/11/2006 alle 17:08 |
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Fr3d3R!K (Ex-Member)
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chiedo scusa per il termine...ma mi sembra un ragionamento un pò infantile quello portato avanti da piero (e richiedo scusa) perchè:
- la banca non ti da tutti i soldi che vuoi quando vuoi alle tue condizioni solo perchè come dice giustamente netarrow "ti alzi la mattina e vuoi aprire una azienda"...vuole garanzie che tu i soldi glieli torni con i loro interessi...vuole garanzie che la tua impresa non fallirà il primo giorno (cose che cmq possono succedere e vanno considerate...non è detto che avrà successo anche se quando e se tu dovessi aprirla te lo auguro di cuore)...poi come si è ripetuto anche ad altri utenti qui...l'umiltà è qualcosa che dovunque serve sempre...perchè nel mondo c'è sempre qualcuno peggiore ma sopratutto migliore di te (evito fraintendimenti...con questo non mi ritengo migliore ci mancherebbe...dico solo che persone più colte di noi ci saranno sempre)...non vuoi fare l'università perchè credi di farcela con le tue forze??? tanti auguri di successo; ma dire che non vai all'università perchè snobbi i professori o ritieni non abbiano le conoscenze adatte...io se fossi un professore con una laurea, delle conoscenze, e mi sentissi dire da un ragazzo che i prof universitari non sanno niente di ciò che serve per l'informatica...scusa ma mi incazzerei forte...
non voglio scatenare flame o  ma volevo semplicemente renderti partecipe di come la penso io...non esistono persone che sanno tutto quello che gli serve...c'è sempre da imparare e per questo ci vuole quel pizzico di umiltà tale da potersi mettere in discussione e, quando serve, riconoscere che forse, e ripeto forse, che se fanno un determinato lavoro le conoscenze per farlo ce le hanno (ora possono esistere quelli che magari pigliano la laurea o il diploma per raccomandazione o altro...ma è un caso a parte...io parlo della generalità)
bye bye
Fr3d3R!K
piccolo edit: il mio prof di informatica ora deve introdurre la gestione dei database e sql...ha cominciato da mesi col spiegare concetti teorici su tracciati record e cose varie...io fino a poco tempo fa pensavo fossero inutili per sql..ora scopro che invece era una facilitazione che il prof voleva darci prima di fare i database & Co ...da questo arrivo a dire: noi possiamo credere di conoscere qualcosa...ma può capitare che uno più acculturato ci "cambia la visuale" "raddrizzandola" su una via più corretta...e a quel punto? che fare?
la conclusione la lascio così...al vostro giudizio/pensiero...
byez
Ultima modifica effettuata da Fr3d3R!K il 08/11/2006 alle 20:24 |
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pierotofy (Admin)
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Postato originariamente da Fr3d3R!K:
mi sembra un ragionamento un pò infantile quello portato avanti da piero
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E' infantile aver la forza di dire no ad un sistema dove c'è la credenza che senza una laurea non si campa? Come dire, chi non ha la laurea non sarà in grado di avere successo nella vita? Mi pare che sostenere ciò sia molto più immaturo del mio discorso.
(e richiedo scusa) perchè:
- la banca non ti da tutti i soldi che vuoi quando vuoi alle tue condizioni solo perchè come dice giustamente netarrow "ti alzi la mattina e vuoi aprire una azienda"... vuole garanzie che tu i soldi glieli torni con i loro interessi...vuole garanzie che la tua impresa non fallirà il primo giorno (cose che cmq possono succedere e vanno considerate...non è detto che avrà successo anche se quando e se tu dovessi aprirla te lo auguro di cuore)
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E ci mancherebbe, tutti ragionamenti scontati quanto ovvi. Ma con questo cosa vuoi dire? Che se non ho la laurea -> non posso trovare un lavoro -> non posso avere soldi da dare a garanzia -> non posso aprire un'azienda? Spero non sia questo il tuo punto.
...poi come si è ripetuto anche ad altri utenti qui...l'umiltà è qualcosa che dovunque serve sempre...perchè nel mondo c'è sempre qualcuno peggiore ma sopratutto migliore di te
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Adesso qualcuno mi quoti dove ho scritto di essere il migliore.
ma dire che non vai all'università perchè snobbi i professori o ritieni non abbiano le conoscenze adatte...
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Ma dove ho avuto il coraggio di scrivere che snobbo tutti i professori? Qualcuno mi quoti per favore. E comunque spero che non vogliate fare gli omertosi (netarrow puoi raccontarci qualcosa sulla nostra prof.ssa di informatica?) sul fatto che alcuni prof. non sono molto preparati.
non esistono persone che sanno tutto quello che gli serve...c'è sempre da imparare
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Chi mi conosce da lungo tempo sa che questa è la mia filosofia e che la ripeto in continuazione sia a me stesso che agli altri.
e per questo ci vuole quel pizzico di umiltà tale da potersi mettere in discussione e, quando serve, riconoscere che forse, e ripeto forse, che se fanno un determinato lavoro le conoscenze per farlo ce le hanno
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No, per questo ci vuole voglia di imparare e di studiare, indifferentemente se con l'aiuto dell'università o meno. Il fatto che esistano le università non significa che io sia obbligato a frequentarle per avere la speranza di trovare un lavoro, questo è il succo del discorso. Oppure vengo considerato "meno intelligente" se non vado all'università? Capisco che probabilmente il tuo obiettivo è andare all'università e quindi cerchi di difendere il sistema a cui prenderai parte, ma cerchiamo di accettare le idee diverse dagli altri, perchè non necessariamente sono sbagliate.
Ultima modifica effettuata da pierotofy il 08/11/2006 alle 23:40
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pierotofy (Admin)
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Postato originariamente da netarrow:
N.B l'ammortamento con i debiti non c'entra nulla. |
lol, vero. 
Comunque il concetto che volevo esprimere è che ripaghi il debito con parte dei guadagni. Ultima modifica effettuata da pierotofy il 08/11/2006 alle 23:44
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Fr3d3R!K (Ex-Member)
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cmq dai non proseguiamo oltre...ogni ha il suo modo di pensare giusto o sbagliato che sia...lasciamoci alle spalle queste "divergenze" e sopratutto questo ....
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netarrow (Admin)
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Ma dove ho avuto il coraggio di scrivere che snobbo tutti i professori? Qualcuno mi quoti per favore. E comunque spero che non vogliate fare gli omertosi (netarrow puoi raccontarci qualcosa sulla nostra prof.ssa di informatica?) sul fatto che alcuni prof. non sono molto preparati
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Io difendevo i professori universitari, che il programma portato avanti dalla nostra prof sia obsoleto e totalmente inutile per una formazione pseudo-professionale è un discorso che poi è molto comune alla superiori visto che i prof di informatica nascono in realtà come matematici, tanto bravi in teoria ma che in realtà non sanno fare, ma girando per i forum non ho mai visto che uno studente di informatica dell'università chieda cose di quel calibro come cobol, schede perforate, nastri o dire informazioni tipo 40 secondi per compilare uno sputo di codice cobol coi quad core pronti ad uscire...
quindi io non facevo l'omertoso ma dicevo "non essendo stato all'uni non posso sapere se hai ragione o no, ma girando per i forum non mi sembra di aver visto esercizi dati da incompetenti"
per quanto riguarda azienda e banche avevo capito che volevi aprire un'impresa senza lavorare, cioè saltare direttamente al lavoro autonomo senza offrire capitali tuoi.
Ad ogni modo ho chiesto, in America le banche valutano anche il progetto che vuoi finanziare che a quel punto potrebbe essere visto come garanzia se promette bene, ma lasciando stare le garanzie... liquidità tua, che non ti costa con gli interessi è necessaria per la gestione e inoltre non si fondano imprese pervedendo 1-2 anni per stare apposto, l'obiettivo è arrivare all'autofinanziamento. Ultima modifica effettuata da netarrow il 10/11/2006 alle 19:47 |
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