Quello che chiedi è fisicamente impossibile. Come saprai, infatti, la frequenza di un fenomeno indica quante volte esso si ripete nell'unità di tempo. Per un onda elementare, possiamo parlare di frequenza riferendoci al numero di onde o creste che si susseguono in un secondo di durata. Per un'onda complessa, è molto più difficile utilizzare il termine frequenza, poiché per conoscerla esattamente bisognerebbe conoscere tutte le onde elementari che hanno concorso a formarla: questo è impossibile anche con un formato loseless (come il wav: l'mp3 non è loseless, perchè "loseless" significa senza perdita di dati, mentre l'mp3 ne taglia via parecchi a causa della compressione).
Ecco perchè anche l'espressione "suonare una frequenza" è inesatta. Registrando il suono di una singola nota non si ottiene solo la frequenza fondamentale, ma tutte le sue armoniche ed inoltre ampiezze e frequenze caratteristiche che determinano il timbro dello strumento. A questo bisogna aggiungere i rumori di fondo, i quali, per quando attutiti, esistono sempre, e la perdita di dati dovuta al campionamento: anche se inudibile dall'uomo a causa del teorema di Nyquist-Shannon, la perdita c'è sempre.
Puoi al massimo fare affidamento sull'ampiezza dell'onda e sulla trasformata di Fourier veloce in tempo discreto (FFT), di cui troverai un esempio in TWave Editor.
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