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Innanzi tutto grazie per la risposta.
Si, ho pensato anche io al da farsi; è indispensabile creare una tabella dove, chi utilizza il software di fatturazione, inserirà i dati richiesti per la creazione della fattura in formato elettronico.
Ovvero i dati relativi alla trasmissione e del cedente (anagrafici, sede, stabile organizzazione)
Riguardo al cessionario invece:
Si dovranno aggiungere dei campi nell'indirizzo del cliente.
Questo riguarderà il 2019 e anni successivi
Unico problema sarà che quando richiameranno nel 2019 il nome cliente dovranno risistemare parte dell'indirizzo nei nuovi campi aggiunti esattamente: cap , comune, provincia, nazione.... ma questo anni fa chi poteva prevederlo???
Mi chiedo invece: inviando tutto l'indirizzo in una sola riga lo accetta lo stesso? ... in effetti perchè poi dovrebbero controllare l'inserimento dell'indirizzo in campi separati... farò delle prove, se va bene evito anche questo lavoro.
Cordiali Saluti
Mauri Roma
Innanzi tutto grazie per la risposta.
Si, ho pensato anche io al da farsi; è indispensabile creare una tabella dove, chi utilizza il software di fatturazione, inserirà i dati richiesti per la creazione della fattura in formato elettronico.
Ovvero i dati relativi alla trasmissione e del cedente (anagrafici, sede, stabile organizzazione)
Tutto deve essere automatico, ovvero il software deve prevedere la gestione dell'indirizzo di fatturazione.
Le opzioni sono due:
1. Gestisci la tabella dei recapiti con date di validità
2. inserisci i campi anagrafici di fatturazione nella testata della fattura, per cui quando ripari/modifichi la fattura quelli non sono modificabili, indipendentemente dalla data in cui esegui questa operazione, fermo restando che le fatture già registrate a bilancio non possono più essere modificate.
Nel mio gestionale, pur gestendo una tabella Recapiti, io ho preferito optare da subito per la seconda, in quanto più semplice da gestire.
Testo quotato
Postato originariamente da maurzroma: Unico problema sarà che quando richiameranno nel 2019 il nome cliente dovranno risistemare parte dell'indirizzo nei nuovi campi aggiunti esattamente: cap , comune, provincia, nazione.... ma questo anni fa chi poteva prevederlo???
Se, come detto sopra, il software di fatturazione avesse (come dovrebbe) già previsto la gestione anagrafica dell'indirizzo di fatturazione, non ci sarebbe alcun problema. Se manca, suggerisco di implementarla.
Per le fatture antecedenti al 01/01/2019 non vi è alcun problema, è sufficiente prevedere una ristampa (se necessario) mantenendo la vecchia procedura, dato che queste fattura non divverranno mai in formato elettronico.
Testo quotato
Postato originariamente da maurzroma: Mi chiedo invece: inviando tutto l'indirizzo in una sola riga lo accetta lo stesso? ... in effetti perchè poi dovrebbero controllare l'inserimento dell'indirizzo in campi separati... farò delle prove, se va bene evito anche questo lavoro.
Si grazie dei consigli,
nel frattempo sono andato avanti ed ho ultimato gran parte del lavoro.
La creazione del file xml utilizzando la scrittura di testo funziona alla grande (e mette da solo i cf lf, funzione che in passato non ho mai usata e non sapevo), quindi la programmazione dell'output xml non presenta alcun problema basta fare un copia incolla della stringa e metterci in mezzo una variabile con il contenuto da scrivere.
es: rigadascrivere= "<PECDestinatario>" + variabilemiapec +"</PECDestinatario>"
Le difficoltà vengono dall'adattamento dei campi del vecchio gestionale a quelli richiesti e nel formato corretto.
Come si supponeva alcuni campi sono obbligatori.
Credo inevitabile dover modificare molte cose e sto valutando un completo restyling.
In effetti loro chiedono di adeguarsi al modello che forniscono, un vero e proprio prospetto di fattura e molte cose del vecchio ...non possono adattarsi.
Ad esempio non è possibile scrivere più righe di descrizione perchè ad ogni riga deve corrispondere a un importo.
Per non parlare del fatto che non accetta le accentate o caratteri speciali, che le cifre sono con il punto invece della virgola, niente spazi prima e dopo le cifre, ecc ecc
Poi, dulcis in fundo un calcolo che non capisco ma mi ci devo adeguare per forza es. questo:
Ho imponibile € 380 e uno sconto globale del 10%
Totale scontato = € 342 sul quale calcolo l’iva del 22% = 75,24 e la ritenuta di acconto 4% € 13,68
Il totale netto a pagare di € 403,56
Questo non passa i controlli della fattura elettronica perchè l'iva deve essere di 83,60 euro ovvero calcolata sull'importo non scontato... il resto ritenuta, totale, ecc va bene. Così viene accettato.
Nello sconto globale quindi l'iva si calcola sull'importo non scontato e la ritenuta su quello scontato booh
Al fine la creazione della fattura elettronica allacciata al vecchio gestionale è un bell'impegno non tanto per la parte di programmazione ma per l'impazzimento di aderire a tutti i formati e le procedure da loro richieste.
farò delle prove, se va bene evito anche questo lavoro.
