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Presentiamoci - grazie per avermi accolto in questo numeroso gruppo
Forum - Presentiamoci - grazie per avermi accolto in questo numeroso gruppo - Pagina 4

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nessuno (Normal User)
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Domenica, 07/02/2016
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Postato originariamente da TheDarkJuster:

Io invece credo che vb6 sarebbe stato meglio di niente. E' un discorso semplice: se nessuno ti insegna qualcusa..... Sei svantaggiato, e magari non impari niente perchè non sai nemmeno dell'eseistenza di quella cosa che non ti è stata insegnata!



Probabilmente sarebbe stato meglio "protestare" (in maniera molto decisa) verso quel "docente" che ti fa spendere i tuoi anni di formazione inutilmente ...


Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti (uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
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Postato alle 15:43
Domenica, 07/02/2016
Provo a dire la mia (mi scuso a priori per eventuali errori: non è facile raccapezzarsi, quando si devono citare interventi distribuiti in quattro pagine piene di argomentazioni quanto quelle di questo topic):

Testo quotato

Postato originariamente da lumo:
Potrebbe essere vero, ma un giorno magari gli studenti italiani si chiederanno perché in un mercato molto competitivo le loro conoscenze sono non solo insufficienti, ma anche obsolete, e secondo il mio parere la facilità iniziale non è un'argomentazione sufficiente.



È proprio questo il punto fondamentale da discutere: ciò che conta non è la facilità di quanto trattato, bensì la sua effettiva utilità, perchè si sta parlando di un corso tenuto nell'ambito di un piano di studi che dovrebbe condurre gli studenti ad acquisire un diploma di tecnico informatico... ora, io non apprezzo l'idea stessa del "tecnico" (che mi sembra solo - e i fatti fin troppo spesso mi hanno dato ragione - una versione "ignorante" del professionista), ma di fatto esso esiste, e non credo sia bagliato pretendere che lo si doti di conoscenze e competenze dignitose e professionalmente qualificanti.

E VB-6, Pascal e altre amenità del genere non sono qualificanti.

L'analisi di problemi reali in maniera analitica con carta e penna, seguita da un po' di algoritmica di base (che so, un minimo di astrazione dei dati, qualche algoritmo union-find, il mergesort SPIEGATO BENE, un'introduzione al greedy - che, quantunque non sempre ottimo, permette spesso di ottenere risultati mediamente validi -...) sulla base della quale poi introdurre un linguaggio software decente (il C va benissimo - e, a proposito, tutte quelle manfrine sui "danni alle macchine" sono, rispettosamente parlando, cazzate) in cui sviluppare (e soprattutto FAR SVILUPPARE agli studenti) gli algoritmi appresi... questo sarebbe qualificante.


Ora, so bene che l'assurda didattica degli istituti tecnici non è colpa degli insegnanti tecnico-pratici (i quali, spesso, sono costretti a seguire le direttive del collega "titolare")... ma so anche che, se l'ITP ha veramente voglia di fare qualcosa di buono, può tranquillamente spronare gli studenti ad apprendere di più.
Faccio un esempio: il mio insegnante di infomatica della scuola media (SCUOLA MEDIA... immaginate un po' cosa si potesse mai fare) era forzato ad insegnarci un po' di utilizzo di Office e quattro cavolate di VB-6 (quando ancora il VB-6, comunque, era un linguaggio in uso), ma non ha mai mancato di dirci cos'altro ci fosse in giro... e sai cos'hanno prodotto, quelle due-tre parole a lezione buttate lì quasi come un commento di poco conto? Hanno generato, in tre-quattro persone (tra cui il sottoscritto), la curiosità di informarsi e saperne di più. Risultato finale? Di questi quattro, in due studiamo ingegneria informatica, e gli altri due (che fanno altro) sono comunque molto più abili e preparati della maggior parte dei tecnici informatici sfornati dagli istituti tecnici.
Ora, Harlock, mi vuoi dire che voi ITP non siete neanche in grado di mettere due paroline qua e là per stimolare almeno i più meritevoli ad andare oltre le cose (inutili, e credo tu lo sappia) che insegnate (o siete costretti ad insegnare)? Mi dispiace, ma non ci credo.


E per favore, non buttiamola sempre sulla questione "società":

Testo quotato

Postato originariamente da Harlock:
potrei continuare ma sono troppo demoralizzato da quella società civile che ci circonda
che ha perso il buon senso del vivere e speravo di evadere un pò con qualcosa di nuovo



Che sta diventando ridicola... ed egualmente è assurdo il discorso (privo, oltre che di senso, anche di punteggiatura) che proponi:

Testo quotato

Postato originariamente da Harlock:
mi chiedo imparare ad andare in bici
implica all'inizio mettere rotelle che è più faticoso ma poi guidata una come anche tutte le altre non fai fatica
ma cosa più importante dalla bici passare alla moto è un attimo e tutte insieme senza fatica con i 50cc
guarda quante tappe ma solo la prima è la più tosta se la salti non hai le basi in piccolo quelle semplici
parla con tutti i migliori non conoscono solo il c ma hanno iniziato da qualcosa di diverso ovvio che conosciuto quello
lo hanno amato perchè è la regina dei linguaggi di programmazione.  



Perchè i linguaggi di programmazione non sono moto nè biciclette: imparato qualcosa del VB-6, non hai automaticamente le basi del C (come ben sanno tutti quelli che hanno dovuto fare il "salto")!
Se il C è la moto, sai qual è la bicicletta? Una buona formazione teorica di base, in cui si spiega agli studenti come "ragiona" un computer (gestione numerica, basi di architettura, logica booleana di base...), come ci si approccia al problem solving, cosa sono e perchè nascono i linguaggi di programmazione di alto livello...


Ma giustamente, cosa ci si può aspettare che sia fatto (e su quali basi culturali...), se chi dovrebbe insegnare scrive:

Testo quotato

Postato originariamente da Harlock:
a differenza degli
altri non sono arrogante forse perchè sono diplomato e quella parte
caratteriale credo la insegnano all'università.:blush::heehee::rofl::cheer:



svalutando l'istituzione di più alta formazione culturale e tra l'altro commettendo, nel farlo, dei palesi errori grammaticali?


Ultima modifica effettuata da Template il 07/02/2016 alle 15:45
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Postato alle 18:28
Domenica, 07/02/2016
Premesso che credo che Harlock faccia tutto il proprio dovere, non posso che essere completamente d'accordo con Template, con ogni concetto e parola espressi.


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Postato alle 18:41
Domenica, 07/02/2016
Template: svalutando l'istituzione di più alta formazione culturale e tra l'altro commettendo, nel farlo, dei palesi errori grammaticali?

buttala su grammatica e punteggiatura così eviti di capire ciò che scrivo ed interpreti ciò che vuoi. guarda orario post primo secondo ho scritto tutto d'un fiato come un discorso non bado alla forma ma alla sostanza.

ho scritto << insegnano all'università >> se volevo intedere gli insegnanti io avrei scritto direttamente come ho fatto finora. io non mi nascondo dietro a niente la coretta indicazione è l'ambiente universitario che gli studenti frequentano perchè parliamoci chiaro insegnano più i regolamenti interni alle cerchie sociali degli studenti che gli insegnanti; cioè specifico meglio le tecniche, i metodi e la cultura arrivano dai programmi e dai prof, ma il carattere e la crescita personale sta all'individuo nn all'istituzione scolastica e per finire l'arroganza non mi sembra materia di studio universitario
se poi i corsi sono cambiati aggiornami pure anzi mi iscrivo anch'io visto che ormai è una moda molto seguita e diffusa. Ed ormai ne siamo tutti assuefatti.

per quanto riguarda il resto, io sostengo solo che per 1 o 4 persone su 30 non puoi andarci pesante, son ragazzini che si allontanano da qualcosa è non cambiano più idea e se vai giù pesante ottieni solo un sentimento di odio per la materia, forse un domani potrebbe cambiarli la vita se invece avvicinati con il giusto tatto ma le mie sono congetture sterili. voi tutti che mi date addosso per aver esternato solo delle motivazioni che dovrebbero far riflettere non tirar fuori solo rancori contro questo o quello. inventando anche cose che io non ho mai scritto ma che avete interpretato mossi da sentimenti non da ragionamenti sui contenuti.

vb6 e pascal nn si fanno più ho già scritto prima quello che si fà adesso ( anno corrente).
direi che forse è meglio dargli un taglio ed ogniuno la pensa come vuole
grazie a tutti per le vs risposte mi sono state molto utili ed anch'io ho capito molte cose di più.

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Domenica, 07/02/2016

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Perchè i linguaggi di programmazione non sono moto nè biciclette: imparato qualcosa del VB-6, non hai automaticamente le basi del C (come ben sanno tutti quelli che hanno dovuto fare il "salto")!
Se il C è la moto, sai qual è la bicicletta? Una buona formazione teorica di base, in cui si spiega agli studenti come "ragiona" un computer (gestione numerica, basi di architettura, logica booleana di base...), come ci si approccia al problem solving, cosa sono e perchè nascono i linguaggi di programmazione di alto livello...

questa poi non merita nessuna risposta
mentre i danni erano emotivi e psicologici ed un certo rischio forse minimo fisico sulle macchine c può stare ma nn mi interessa io metto al centro la persona e la personalità con tutta la sua complessità.
comunque se tu hai la guida sicura per questo sono pronto ad imparare illuminami come si fanno tutte le cose che sostieni tu in pratica?
io ho buon orecchio ed il poco di buono che circola nella società io lo colgo sempre ed in più dove è possibile cerco di attuarlo.

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Domenica, 07/02/2016
nessuno: credo che il nome o il nick siano importanti perchè siamo noi che lo scegliamo racchiudendo qualcosa di noi all'interno, magari pensando che nessuno lo capirà mai. ( forse è anche così ma ha me piace l'idea del contrario )

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TheDarkJuster (Member)
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Postato alle 19:58
Domenica, 07/02/2016
Una CPU mips/avr/pic su cui far pratica di programmazione costa su per giù 3€. Anche lo studente fosse completamente negato farebbe un danno da 20€ in un anno.

Comunque i PC non si danneggiano scrivendo brutti programmi. Una delle utilità di un S.O. è anche questa!

Ultima modifica effettuata da TheDarkJuster il 07/02/2016 alle 19:58
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Postato alle 22:04
Domenica, 07/02/2016
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Postato originariamente da Harlock:

nessuno: credo che il nome o il nick siano importanti perchè siamo noi che lo scegliamo racchiudendo qualcosa di noi all'interno, magari pensando che nessuno lo capirà mai. ( forse è anche così ma ha me piace l'idea del contrario )



Ma che diavolo dici? Mi pare proprio che sia un discorso veramente senza senso, fuori dal mondo ...

Non vorrei che l'uso accidentale del C avesse fatto male a te oltre che al computer ...

Ultima modifica effettuata da nessuno il 07/02/2016 alle 22:36


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