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Nessuno, vorresti far iniziare uno che ha solo QUALCHE esprienza con Python con il C, che gia solo come idea al Python è proprio antitetico??
E' evidente che non hai letto la mia prima risposta ... te la ripeto
"Non è possibile sapere se inziare dal C sia giusto. Non c'è una risposta. Dipende troppo dalle inclinazioni personali e da cosa tu voglia fare."
Testo quotato
Tornando a noi, il C++ su molti sistemi embedded (Symbian e Windows Mobile su tutti) è usatissimo. E, in ogni caso, essendo il C sottoinsieme (leggere Stroustrup per conferma) del C++
Semmai è il C++ che è un "sovrainsieme" del C, essendo quest'ultimo nato per prima.
Testo quotato
apprendere quest'ultimo porta, per forza di cose, ad apprendere il primo.
Forse "sintatticamente", ma non è detto che un programmatore "Object Oriented" si ritrovi a dover utilizzare una metodologia "funzionale" facilmente.
Quindi ci andrei con i piedi di piombo nel fare certe affermazioni con tale sicurezza ...
Testo quotato
Inoltre, il C++ risulta, per il suo minore uso di macro, per la sua maggiore elasticità, perchè adatto alla programmazione strutturata, generica, a eventi, a oggetti (ecc....) risulta molto più semplice a chiunque provenga da linguaggi come Python.
Anche questo non è un fatto importante ...
Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
---
Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
Nessuno, vorresti far iniziare uno che ha solo QUALCHE esprienza con Python con il C, che gia solo come idea al Python è proprio antitetico??
E' evidente che non hai letto la mia prima risposta ... te la ripeto
"Non è possibile sapere se inziare dal C sia giusto. Non c'è una risposta. Dipende troppo dalle inclinazioni personali e da cosa tu voglia fare."
Chiedo venia, questa tua risposta (incontestabile) me l'ero persa
Testo quotato
Postato originariamente da nessuno:
Testo quotato
Tornando a noi, il C++ su molti sistemi embedded (Symbian e Windows Mobile su tutti) è usatissimo. E, in ogni caso, essendo il C sottoinsieme (leggere Stroustrup per conferma) del C++
Semmai è il C++ che è un "sovrainsieme" del C, essendo quest'ultimo nato per prima.
Mi pare che, tranne discutibili imprecisioni nella definizione di sottoinsieme e sovrainsieme, i concetti siano equivalenti.
Testo quotato
Postato originariamente da nessuno:
Testo quotato
apprendere quest'ultimo porta, per forza di cose, ad apprendere il primo
Forse "sintatticamente", ma non è detto che un programmatore "Object Oriented" si ritrovi a dover utilizzare una metodologia "funzionale" facilmente.
Quindi ci andrei con i piedi di piombo nel fare certe affermazioni con tale sicurezza ...
Ipotizzo che l'esperienza personale basti come fonte di sicurezza, in casi del genere, per quanto l'esperienza sia soggettiva.
Testo quotato
Postato originariamente da nessuno:
Testo quotato
Inoltre, il C++ risulta, per il suo minore uso di macro, per la sua maggiore elasticità, perchè adatto alla programmazione strutturata, generica, a eventi, a oggetti (ecc....) risulta molto più semplice a chiunque provenga da linguaggi come Python.
Anche questo non è un fatto importante ...
Se non è importante questo, mi chiedo cosa sia degno di tale epiteto.....
Postato originariamente da BlueWay: Chiedo venia, questa tua risposta (incontestabile) me l'ero persa
No problem ...
Testo quotato
Ipotizzo che l'esperienza personale basti come fonte di sicurezza, in casi del genere, per quanto l'esperienza sia soggettiva.
Se l'esperienza è soggettiva, allora non può essere fonte di sicurezza (ma non vorrei invadere il campo della filosofia, non mi pare il caso per dei problemi informatici ...) :-)
Testo quotato
Se non è importante questo, mi chiedo cosa sia degno di tale epiteto.....
Sempre per il fatto che l'apprendimento è soggettivo, il nostro amico potrebbe non individuare alcuna correlazione tra i due linguaggi ... ecco perché ritengo che tale epiteto non sia degno della puntuale questione in discussione ...
Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
