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Un Amerregano ti risponderebbe "In Code we trust!".
Io mi limito a darti il benvenuto!
ATTENZIONE! Sono un hobbista e l'affidabilità delle mie conoscenze informatiche è molto limitata. Non prendere come esempio il codice che scrivo, perché non ho alcuna formazione accademica e rischieresti di apprendere pratiche controproducenti.
Bello il Jujitsu. Tempo fà seguivo il corso. ed ero quasi pronto per fare tornei.
Mi viene ancora da ridere se penso che ero quasi arrivato alla cintura nera.
Ma al tempo stesso battevo già quelli di cintura nera.
Ho sempre avuto un debole per il mondo orientale e le arti di combattimento.
Il JuJitsu e bello perché e un mix di Karate e Judo.
Ma l'arte marziale più potente ed imbattuta, rimane quella dei monaci Shaolin.
Chi non conosce che arte di combattimento comporta agli shaolin può guardare su youtube.
Lì diventi una bestia non un uomo lol.
OFF TOPIC su arti marziali, non credo che esista un arte marziale, o arte da combattimento perfetta, se si parla di monaci shauling "se si scrive cosi" le tecniche si rivelano inefficaci in altri tipi di combattimento, lo stesso Bruce Lee si ispirò a diversi stili di combattimento e andò contro la tradizione, il fatto che tutte si basano su regole ben precise e si può diventare imbattibili in dette tecniche, ma NEL MONDO REALE, non esiste nessuna regola, anche il pugilato fornisce tecniche per dare "pugni" di massima efficacia ed è il massimo della potenza del colpo, ma questo praticamente si può applicare solo su un sacco d'allenamento, perché in un combattimento sul ring o di autodifesa, non si presentano quasi mai le condizioni ideali per sferrare un colpo potente, anche le arti marziali come KING BOXING "che in gioventù ho praticato ora sono un po sovrappeso" sono efficaci su un ring, tra persone che eseguono la stessa tecnica di combattimento, ma in una situazione reale potrebbero essere addirittura controproducenti, infatti basterebbe afferrare con le mani un calcio dato non perfettamente, per mettere in situazione di pericolo o perdita un avversario.
Sono giunto alla conclusione dopo diversi anni, che bisogna rendersi conto dell'avversario, se è più grosso di te più muscoloso è da valutare consapevolmente più forte di te, si può prenderlo alla sprovvista solo colpendo per primi ed essendo sottovalutato da lui,
per un "arte di combattimento efficace" bisognerebbe conoscere diverse discipline, quale box, per sferrare pugni potenti ed efficaci, Karate per colpi veloci, e judo per il corpo a corpo, e più se ne ha e più se ne metta, e saper scegliere in decimi di secondo in base alla situazione la tecnica da adottare, QUELLO CHE PIU' SI AVVICINA sono le tecniche di autodifesa e o le tecniche che vengono insegnate ad esempio ai buttafuori, faccio un esempio, un calcio sui genitali è di gran lunga più efficace di qualunque altro colpo, altro esempio, abbiamo di fronte una montagna di muscoli, in effetti nessun nostro colpo potrebbe atterrarlo, ma una sberla "come quella data da una ragazza arrabbiata" potrebbe stordirlo e consentirci di allontanarci,
quello che voglio dire in fin dei conti, che per chi pratica queste arti marziali ma non gli è mai uscito sangue dal naso o si è rotto una costola, ha una valutazione utopistica delle sue capàcità e efficacia della tecnica di combattimento, E' impensabile NON FARSI MINIMAMENTE MALE
Benvenuto.
Allora visto che ci sono cosi tanti appassionati proponiamo a Piero una bella sottosezione nel forum di "Teoria del gioco nelle arti marziali miste", cosi almeno si arricchisce la sezione di teoria del forum XD