hai un po di studio teorico sulle probabilità alle spalle??
devi sapere che il campo delle probabilità puo essere trattato con approcci differenti:
i piu conosciuti sono approccio classico, frequentista, soggettivo...
a questi possiamo aggiungere l'approccio assiomatico, ma mentre i primi 3 svilluppano un sistema per calcolare la probabilità di un evento quest'ultimo ha come obiettivo formalizzare i modelli e stabilire metodi di calcolo attraverso ad esempio algebre degli eventi.
tralasciando l'approccio assiomatico che va usato dopo aver stabilito le probabilità dei singoli eventi ( ovvero quando vale la P(E) ) bisogna stabilire quale sistema utilizzare per fare l'operazione piu importante, ovvero decidere la probabilità
quello che ha usato piero e che vuoi usare tu se non ho capito male si riconduce all'approccio frequentista:
ovvero f(E)=(x successi)/(n tentativi)
seguendo la teoria abbiamo che tale funzione converge alla P(E) solo per n tendente a infinito, quindi f(E) al massimo potrà solo andare vicino a P(E) ma sempre con un n molto grande
il problema è che il metodo frequentista non mi sembra il piu adatto per analizzare questa situazione di gioco...
ti ricordo che per i giochi d'azzardo è nato e si preferisce l'approccio classico, l'approccio soggettivo è considerato il meno criticabile al giorno d'oggi, ma entrambi non mi sembrano applicabili con successo a questo genere di gioco semplicemente perche ci danno troppi pochi dati (micca sono fessi
)