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Tutto e di + - Come fate a ricordare?
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Postato alle 10:10
Domenica, 01/05/2016
Qualche mese fa, ho sostenuto l'esame di algoritmi e programmazione (che ho superato con 30 :love: )... ma ora, complice il poco tempo a disposizione per "ripassare", sto iniziando a dimenticare alcuni dettagli di qualche algoritmo e i dettagli implementativi di un paio di strutture dati, e mi ritrovo sempre più spesso a dover sfogliare il Cormen per rinfrescarmi la memoria.

Mi è dunque venuta in mente una domanda che vorrei porre a quanti di voi sono più esperti: come fate a ricordare gli algoritmi e le strutture dati che vi hanno proposto all'università? Li ripassate periodicamente (non credo che, anche nel vostro lavoro, usiate quotidianamente tutto quanto avete studiato)? Semplicemente avete deciso di "dimenticare le implementazioni", ricordate solo i dettagli generali e quando vi serve qualcosa consultate le apposite sezioni di un manuale di algoritmi?

Ultima modifica effettuata da Template il 01/05/2016 alle 10:10
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TheDarkJuster (Member)
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Postato alle 11:27
Domenica, 01/05/2016
Io sto ancora frequentando, ma quando non mi riesce di ricordare qualcosa la associo a qualcosa di strano che in qualche modo mi aiuti a immaginarmi come funziona quell'algoritmo.

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lumo (Member)
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Postato alle 13:05
Domenica, 01/05/2016
Dimenticare i dettagli puramente implementativi non è un male visto che può capitare di dover modificare l'implementazione.
Sinceramente non li studio con l'obiettivo di ricordare l'algoritmo ma alla fine succede, queste cose aiutano:
1) Scriverlo in più linguaggi
2) Scriverlo in paradigma funzionale puro
3)conoscerne più implementazioni
4) conoscere molto bene la teoria dietro. Sembra ovvio ma a volte alcuni algoritmi vengono buttati lì, e anche se ne si dimostra la correttezza non si capisce veramente come funziona. Un esempio sul Cormen sono i red-black tree che sono molto più semplici da capire nella loro versione isomorfa di 2, 4-tree (da cui deriva il redblack)

Comunque non penso che sia così vitale ricordare precisamente gli algoritmi, se una cosa diventa complessa e non si hanno esigenze specifiche è meglio usare una libreria

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nessuno (Normal User)
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Postato alle 15:13
Domenica, 01/05/2016
Ti assicuro che lavorando, questi dettagli (e tanto altro), li vai a ricontrollare quando ti servono.


Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
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Postato alle 15:46
Domenica, 01/05/2016
Quanto dite mi conforta moltissimo :D

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