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Ciao a tutti!
Sto tentando di farmi un'idea sull'università da intraprendere e sono indeciso tra ingegneria informatica e informatica pura. Personalmente preferisco molto più programmare che dedicarmi all'hardware e per questo sono propenso alla facoltà di informatica, anche per l'approccio strettamente matematico che ha con gli algoritmi. Tuttavia mi rendo conto che le opportunità lavorative che può offrire una laurea in ingegneria informatica sono molto più ampie. Qual'è il vostro parere? In che modo vengono affrontate le tematiche teoriche in ingegneria informatica?
Io frequento il 3 anno di Informatica, preferisco nettamente Computer Science, e ti posso dire che se vuoi diventare un programmatore non serve una laurea come questa, poichè all'università ho affrontato molto più tematiche circa Analisi Numerica, Elaborazione delle Immagini, Machine Learning, che argomenti come Tecnologie Web o Software Desktop Gestionale in generale.
Quindi si capisce che per affrontare certi argomenti ci vogliono delle basi di Matematica, Algebra Lineare, Geometria.
Ci sono comunque degli esami di base che insegnano la programmazione, ovviamente, ma l'approccio è sempre molto matematico.
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Martedì, 28/04/2015
Io frequento (come puoi leggere nella mia firma) il CdL in ingegneria informatica presso il Politecnico di Torino... dalla mia (limitata: sono al primo anno) esperienza, posso dirti che l'approccio alle materie "specifiche" del corso (per mia cultura e per passione, seguo anche le lezioni di alcune materie i cui esami dovrei dare in anni successivi al primo) è sempre molto "pratico": ogni argomento è trattato da ogni angolazione, ma in ogni caso in un'ottica "utilizzativa", priva di ogni velleità puramente teorica. Un mio "collega" un po' più grande (al momento sta preparando la tesi per la specialistica) ha detto, per descrivere questo approccio, che "qui {al Politecnico} non si impara ciò che fa brodo, ma ciò che serve".
Ultima modifica effettuata da il 28/04/2015 alle 0:15
Sto per finire il liceo e sono interessato anch'io ad iscrivermi ad una di queste facoltà, per le informazioni che ho raccolto finora (in base a quanto ho sentito da persone che conosco e a quanto ho letto sui siti di alcune università) a quanto ho capito ad Informatica si studiano molte tematiche strettamente informatiche come linguaggi di programmazione, algoritmi e strutture dati, ed una buona dose di matematica, mentre a Ingegneria Inf. più materie come telecomunicazioni, elettronica, ecc. Il che mi orienta molto di più verso Informatica.
Questo l'ho letto anch'io il fatto e la penso esattamente come te, il fatto è che ingegneria informatica a quanto si dice offre molti più sbocchi lavorativi... Vorrei la conferma dai veterani del sito
Anche io sono iscritto al politecnico di Torino. Confermo quello che avete scritto, infatti avendo un amico che fa informatica posso notare bene le differenze.
Per esempio sia io che lui siamo al secondo anno e mentre io per ora abbia fatto solo C e assembly lui ha già imparato java e a programmare ad oggetti. In compenso noi ingegneri studiamo molta elettrotecnica e facciamo più "matematica". Gli informatici partono abbastanza diretti a studiare materie inerenti alla programmazione mentre a ingegneria prima di poter iniziare a programmare ti devi subire un bel po' di esami come fisica, chimica e algebra lineare per esempio.
Io ho scelto il politecnico perché, venendo da un liceo, non avevo mai studiato elettronica e mi incuriosiva molto il mondo dei "circuiti". Ad oggi sono contento della mia scelta nonostante faccia fatica in questo ambito.
In conclusione se vuoi stare lontano dell'elettronica fai informatica altrimenti iscriviti a ingegneria.
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Newbie
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Postato alle 15:13
Mercoledì, 29/04/2015
Il punto, secondo me, è che a differire è anzi tutto l'idea che sta dietro alle due facoltà: informatica si propone di formare, appunto, degli "informatici", che abbiano in tale ambito un certo tipo di competenze; ingegneria informatica, invece, forma degli "ingegneri a specializzazione informatica", i quali hanno ovviamente delle competenze informatiche, ma ad esse associano le competenze e la mentalità tipiche della "figura professionale" dell'ingegnere.
Inoltre, l'ingegnere informatico segue un iter didattico diverso rispetto a quello dell'informatico: egli, infatti, mentre il suo "cugino non-ingegnere" studia "tutto", associa ad un background informatico "di base" solo le competenze specifiche che sceglie di acquisire. Mi spiego meglio: il corso di informatica prevede, nell'ambito della laurea triennale, i seguenti insegnamenti (faccio riferimento al CdL dell'Università di Catania):
Primo anno
Architettura degli Elaboratori
Elementi di Analisi Matematica
Fondamenti di Informatica
Matematica Discreta
Programmazione I
Programmazione II
Secondo Anno
Algoritmi
Basi di Dati
Ingegneria del Software
Inglese
Interazione e Multimedia
Reti di Calcolatori
Sistemi Operativi
Terzo Anno
Calcolo Numerico
Computer Forensics
Computer Grafica
Informatica Musicale
Internet Security
Introduzione al Data Mining
Laboratorio Avanzato di Programmazione 1
Laboratorio Avanzato di Programmazione 2
Metodi Matematici e Statistici
Programmazione Parallela su Architetture GPU
Sistemi Centrali
Social Media Management
Startup d'Impresa e Modelli di Business
Sviluppo di Giochi Digitali
Tecniche di Programmazione Concorrente e Distribuita
E nell'ambito della specialistica, propone ulteriori materie informatiche "varie" (Algoritmi e complessità, Crittografia...).
Il corso di ingegneria informatica al PoliTo prevede invece, sempre nell'ambito della triennale:
1° anno
Analisi matematica I
Chimica
Lingua inglese I livello
Crediti liberi del 1° anno (Si tratta in generale di materie complementari generiche a scelta dello studente)
Fisica I
Geometria
Informatica
2° anno
Algoritmi e programmazione
Analisi matematica II
Elettrotecnica
Fisica II
Calcolatori elettronici
Metodi matematici per l'ingegneria
Sistemi e tecnologie elettroniche
3° anno
Elettronica applicata e misure
Sistemi operativi
Reti di calcolatori
Teoria ed elaborazione dei segnali
Programmazione a oggetti
Basi di dati
Controlli automatici
Crediti liberi del 3° anno
Ed in seguito, nell'ambito della laurea magistrale, propone vari percorsi (Automazione, Grafica e multimedia...), volti alla specializzazione dello studente in determinati ambiti.
Quale dei due sia "meglio", non sta a me dirlo... ma, se la mia opinione conta qualcosa, ritengo che un confronto in tal senso sia inutile: si tratta di due corsi che, pur avendo molti insegnamenti in comune, si avvalgono di metodi diversi per formare figure professionali diverse. Personalmente, ho fatto la mia scelta e ne sono soddisfattissimo, ma sicuramente non mi permetterei mai di criticare un qualsiasi studente "dell'altra sponda"
Ultima modifica effettuata da il 29/04/2015 alle 15:14
Grazie mille siete stati esaurientissimi! Un'ultima domanda: ho letto che è possibile entrare (nonostante una laurea in informatica) nell'albo degli ingegneri. Qualcuno potrebbe fare luce su questo argomento per favore?
P.S.
Template ma nella laurea in informatica, alla programmazione pratica viene dato peso o si rimane più su un piano teorico?
Grazie
Ultima modifica effettuata da Dany il 29/04/2015 alle 18:41